Intervento psicologico in ambito scolastico

L’istituzione scolastica, insieme alla famiglia, è la principale agenzia di formazione e di socializzazione dell’individuo, uno dei perni su cui far leva per promuovere il benessere globale di tipo psico-emotivo, affettivo e relazionale dei bambini e dei ragazzi.
La scuola, infatti, non è e non può essere considerata il luogo in cui avviene la pura e semplice trasmissione delle nozioni, limitandosi a fornire informazioni rispetto a questa o quella materia: è un luogo di vita vissuta, dove si sperimentano molteplici incontri tra coetanei, dove si impara la convivenza civile e a relazionarsi con gli adulti. Alcune di queste esperienze si tramutano in importanti occasioni di crescita che verranno ricordate negli anni, altre si risolveranno con il ciclo di studi, altre ancora, infine, potrebbero produrre contrasti, disagi, sofferenza.
 Gli interventi Psicologici in ambito scolastico, vedono lo Psicologo intervenire sul campo con i bambini ed i ragazzi, ma anche con i genitori ed i docenti con una serie di attività diversificate atte ad offrire a ciascuno uno spazio di ascolto e di confronto-incontro in merito alle problematiche emergenti:
• Sportello Psicologico rivolto a bambini, ragazzi, genitori e docenti, in un’ottica di consulenza psicologica al fine di offrire uno spazio di ascolto empatico e professionale per analizzare la domanda ed orientare il richiedente in merito alla problematica riferita;
• Spazio di riflessione e confronto per Gruppi di coetanei;
• Spazio di riflessione e confronto per Gruppi di genitori;
• Spazio di riflessione e confronto per Gruppi di docenti.
 Le principali funzioni degli psicologi impegnati all’interno delle scuole possono essere individuate nelle seguenti attività (www.ordinepsicologilazio.it ):
• costituire un’opportunità per favorire riflessioni guidate sul significato dei comportamenti e dei segnali manifestati dai bambini e dai ragazzi;
• costituire un momento qualificante di educazione alla salute e prevenzione del disagio, per il benessere psicofisico degli studenti e degli insegnanti;
• promuovere negli studenti la motivazione allo studio e la fiducia in se stessi attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle risorse personali;
• costituire un momento qualificante di ascolto e di sviluppo di una costruttiva relazione di aiuto;
• costituire un momento qualificante per la prevenzione del disagio evolutivo;
• collaborare con le famiglie per la prevenzione del disagio psico-emotivo e dell’abbandono scolastico;
• rappresentare uno strumento per la formazione  del personale docente;
• rappresentare uno strumento ed uno spazio di riflessione e confronto/incontro per genitori.